Disciplina: italiano
Docente: Beatrice Rigatti
Prerequisiti
Disciplinari
- Conoscenza dei diversi aspetti del Romanticismo in letteratura e in filosofia e dello sviluppo degli avvenimenti storici fino agli anni settanta del diciannovesimo secolo.
- Conoscenza dello sviluppo del Simbolismo francese da Baudelaire a Rimbaud (1).
- Conoscenza dello schema di Jakobson (mittente, messaggio, ricevente, canale, codice, contesto) (2).
- Conoscenza della struttura del testo poetico sul piano del significante (verso, accento ritmico, cesure, enjambement, strofe, rime) e su quello del significato (scelte lessicali, combinazioni di parole sul piano semantico e sintattico, figure retoriche) (3).
Obiettivi
Legati al progetto
- Comprensione dell'importanza del contesto nell'interpretazione del testo letterario.
Disciplinari
- Saper cogliere le potenzialità e i limiti del linguaggio verbale in relazione al rapporto tra linguaggio e realtà da esprimere, quando questa realtà a sua volta è interpretata da un soggetto (il poeta) che di proposito vuole "depistare" il ricevente del messaggio.
- Recuperare la "verità" del messaggio verbale di carattere connotativo, tramite un codice iconico.
- Conoscenza di un testo "Il battello ebbro" ("Le bateau ivre") di Arthur Rimbaud) significativo per comprendere la genesi della poesia moderna.
- Riconoscimento e analisi delle principali immagini – simbolo nella poesia "Il battello ebbro" ("Le bateau ivre") di Arthur Rimbaud.
Metodologia didattica
La lezione viene svolta in un'ora e dopo una breve introduzione, volta ad inserirla nell'ambito del progetto "Linguaggi iconici e verbali", prevede un brainstorming sulla figura di Arthur Rimbaud e sui nuclei fondanti del simbolismo letterario.
Questa fase può essere attuata con una sequenza di diapositive in Power Point; è chiaro che l'aula in cui si opera deve essere fornita di strumenti informatici: in particolare è necessario un pc collegato a un proiettore. E' preferibile, a mio parere, che gli strumenti vengano trasportati nella classe, piuttosto che trasferire gli allievi in un'aula speciale, in modo che possano disporre dei loro spazi abituali e avere sotto mano tutto ciò che può servire per prendere appunti sulla lezione.
Al momento interattivo tra docente e discenti segue l'intervento frontale, che consiste nella presentazione dell'ipertesto costruito attorno al poemetto di Rimbaud. La visualizzazione sullo schermo permette la lettura dell'intero testo scandita dalle pause indicate dai collegamenti: selezionando le parole evidenziate si aprono pagine che contengono chiavi interpretative tramite parole o immagini.
All'interno del percorso "Linguaggi iconici e verbali" il poemetto "Il battello ebbro" ("Le bateau ivre") di Arthur Rimbaud è un testo straordinariamente evocativo di immagini, che possono tuttora colpire con la loro forza i giovani studenti; così l'autore, con la fama di poeta maledetto, coetaneo dei ragazzi quando scriveva, può diventare un motivo d'attrazione notevole. Inoltre dal punto di vista letterario Rimbaud ben rappresenta la consapevolezza di un rinnovamento del testo poetico, che, se rifiuta la tradizione lirica precedente, non manca di trovare proprio nel passato lontano delle affinità. Dice il poeta in una lettera: "piene di Numeri e di Armonia, queste poesie saranno fatte per restare. – In fondo, sarebbe ancora un po' la Poesia greca" (4).
L'utilizzo degli strumenti informatici nella didattica delle lettere nella secondaria superiore, al di là della sua valenza pratica di veloce strumento di ricerca in rete, contribuisce a incentivare l'interesse per materie che rischiano di passare in secondo piano di fronte al dilagare della tecnologia informatica a buon prezzo e della prevalenza nella comunicazione di massa del messaggio iconico stile "fast food".
La scelta della presentazione ipertestuale è poi particolarmente utile per esplicitare i collegamenti iconografici.
Questa sottounità si collega strettamente al tema "LINGUAGGI ICONICI E VERBALI" e in particolare fa comprendere l'importanza del contesto nell'ambito della comunicazione.
ß Risulta fondamentale il raccordo con la lezione introduttiva del progetto nel punto in cui si sofferma sulla teoria della comunicazione.
Riferimenti didattico pedagogici
M. Piattelli Palmarini, Scienza come cultura, Oscar Mondadori,1992: in particolare il capitolo 2 "Prima sala: scienza e letteratura", in cui l'autore analizza il rapporto tra Montale e le problematiche scientifiche.
P.A. Rovatti, Introduzione alla filosofia contemporanea, Bompiani, 1996: in particolare il cap. 5 "Le figure dell'esistenza".
P. Ricoeur, Filosofia e linguaggio [1978], in Filosofia e linguaggio, Guerini e Associati, Milano 1994.
R. Bodei, La filosofia del Novecento, Universale Donzelli, 1997: in particolare pp. 126 – 130 "Wittgenstein, il linguaggio e il mondo".
R. Simone, Fondamenti di linguistica, Editori Laterza, 1995: nel cap. 13 "Semantica", pp.458 – 470: 13.2 "la lingua come macchina per significare"; 13.4 "nozioni di base per l'analisi del significato".
Edizioni dell'opera di Rimbaud:
A. Rimbaud, Opere, Arnoldo Mondadori Editore, 1975.
Poesie italiane del Novecento, a cura di Anna Mattei, Archimede Edizioni, 1995: un testo scolastico che presenta un bel commento al testo di Rimbaud.
Allegati
- Ipertesto rimbaud.html
- "Quando le parole diventano "
- Sequenza di diapositive per il brainstorming.
A richiesta:
- Mappa concettuale predefinita per la verifica della comprensione da fornire agli allievi.
- Scheda per la valutazione da fornire all'insegnante.
1. H. Friedrich, La struttura della lirica moderna (1956), Milano, Garzanti, 1983;
2. vedi: Dizionario di linguistica, diretto da G.L. Beccaria, Einaudi (1996).
3. vedi: M. Sensini, Le parole e il testo, Arnoldo Mondadori per la Scuola (1995).
4. in: Charles Russel, Da Rimbaud ai postmoderni (poeti, profeti, rivoluzionari), Einaudi (1989), p. 62.