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L’Unità
è stata progettata per gli allievi di una classe del triennio di una Scuola
Secondaria Superiore ad indirizzo
informatico. Come rimarcato nell’introduzione, la finalità principale
dell’Unità di Lavoro è quella di promuovere nei discenti le capacità di
riflessione autonoma e migliorare in loro l’abilità nell’affrontare problemi
che escono dai consueti limiti dell’attività curricolare. Un aspetto che tuttavia non può essere trascurato riguarda
la comunicazione delle proprie riflessioni, operazione a volte molto difficoltosa
per la mancanza di un linguaggio comune che sia preciso e non ambiguo;
per questo nell’Unità di Lavoro vi è spazio per momenti in cui viene promosso
lo scambio e il confronto tra le diverse idee, congetture e ragionamenti
dei discenti e del docente, promovendo così la ricerca di un linguaggio
comune, che si faccia da veicolo tra i vari soggetti dell’attività didattica. Nell’Unità, un ruolo importante è svolto dalle
attività pratico-sperimentali che permettano ai discenti di sperimentare
direttamente le conoscenze acquisite, inserendo così un momento essenziale che
li veda come protagonisti critici e attivi del proprio processo di
apprendimento, piuttosto che meri ricettori di contenuti. Dal punto di vista dei contenuti, l’Unità è dedicata principalmente all’analisi di alcuni concetti riguardanti gli algoritmi ricorsivi. Nel percorso didattico proposto vengono affrontati sia gli aspetti logico-simbolici connessi alle tecniche ricorsive, sia gli aspetti legati alla realizzazione e implementazione degli stessi algoritmi nel linguaggio di programmazione Pascal.
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