«Oggi ogni ramo della scienza sembra
ci voglia dimostrare che il mondo si regge su entità sottilissime: come i
messaggi del DNA, gli impulsi dei neuroni, i quarks, i neutrini vaganti nello
spazio dall’inizio dei tempi…
Poi,
l’informatica. È vero che il software non potrebbe esercitare i poteri della
sua leggerezza se non mediante la pesantezza dell’hardware; ma è il software
che comanda, che agisce sul mondo esterno e sulle macchine, le quali esistono
solo in funzione del software, si evolvono in modo da elaborare programmi
sempre più complessi».
I.CALVINO, Lezioni americane,Leggerezza,
(1985), in I.C., Saggi
I, Meridiani, Mondadori, 1995
Le
attività didattiche di questa unità si propongono, attraverso lo smontaggio
e il rimontaggio del libro Le città invisibili,
di far riflettere gli studenti sulle procedure del pensiero di Italo Calvino
e sulla dimensione della letteratura come forma di conoscenza e di rappresentazione
della realtà.
Tenendo sempre ben presenti le pagine del libro, e
ricostruendone la particolare struttura, sarà possibile verificare la dimensione algoritmica dell’attività
letteraria e identificare i modelli di rappresentazione della realtà che
Calvino attinge dai più diversi campi del sapere, ed in particolare dalle
discipline logico-matematiche: le forme
geometriche, le simmetrie, le
serie, la combinatoria, le proporzioni numeriche, che
l’autore stesso dichiara di avere utilizzato “in
chiave della fedeltà all’idea di limite, di misura…”
Questa ci pare, dunque, l’unità centrale dell’intero
modulo didattico, perché, attraverso l’identificazione
dei processi e dei concetti che sono
alla base del racconto, e che Calvino stesso in numerosi passi della sua produzione
narrativa e saggistica sottolinea (All.
1A), si
potranno stabilire interessanti confronti con gli analoghi processi che sono
alla base dell’ informatica.
Le
lezioni, tese a stimolare l’intuito
e la creatività degli studenti nel “gioco” di ricostruzione della struttura combinatoria del libro, si basano su una
metodologia consapevole e coerente che parte dall’identificazione di segni (l’indice, i corsivi
o cornici che aprono e chiudono i singoli capitoli, i dati e
le informazioni sulle città, ricavabili dal testo) per passare, attraverso
l’interpretazione, alla ricerca dei significati.
Sarà
possibile, quindi, una riflessione sul linguaggio, su sintassi (regole sottese alla struttura dell’opera, rappresentabile attraverso
schemi) e semantica (studio dei significati in rapporto
al contesto e alle assunzioni di fondo dell’autore).
Si ritiene comunque essenziale che gli studenti abbiano
avuto un primo contatto con l’autore attraverso le attività dell’unità B.
Calvino scrittore tra intuizione e sperimentazione, volte
a fornire un quadro esauriente degli interessi culturali multidisciplinari
dello scrittore, della sua inesauribile ricerca e sperimentazione, della sua
apertura alle forme più innovative della letteratura europea (ad es. L’Oulipo).
La
partecipazione attiva e creativa degli studenti, inoltre, permetterà loro
di sperimentare direttamente gli stessi processi cognitivi, che essi avranno identificato nell’opera letteraria,
e che saranno oggetto di un’analisi filosofico-epistemologica all’interno
della unità D. Ménage a trois: letteratura, scienza e filosofia.
OBIETTIVI
Conoscenze:
q
dati
e informazioni sulla struttura e sui contenuti del libro;
q
lo
schema di Calvino e gli schemi dei critici;
q
altre
proposte di descrizione della struttura del libro;
q
i
modelli a cui Calvino attinge;
q
concetti
e terminologia.
Competenze:
q
analisi
e interpretazione di schemi;
q
documentazione
e ricerca individuale;
q
individuazione
e formalizzazione di modelli;
q
confronto
di schemi e strutture;
q
formulazione
di ipotesi e congetture;
q
elaborazione
di un algoritmo.
Capacità:
q
intuizione,
astrazione, formalizzazione;
q
capacità
di effettuare collegamenti pluridisciplinari;
q
sintesi;
q
valutazione
critica.
L’unità didattica è strutturata in quattro lezioni
della durata di un’ora.
Lezione I (1h):
La struttura combinatoria sottesa all’opera (prima parte).
Þ lettura guidata dell’indice
del libro (All. 2A);
Þ il “sistema …semplice” di Calvino; note e notizie sul testo di Marina
Zancan, di Mario Barenghi, (All. 3A
4A
5A 6A);
Attività per gli studenti (da svolgere in classe,
preferibilmente in gruppo, e, in parte, come lavoro domestico):
Þ
provare
a rappresentare in forma di struttura (geometrico-numerica) l’indice del libro
(All.
2A); esempi di schemi congetturati da studenti del Liceo
(All. 2Abis);
Metodologia:
compresenza degli insegnanti di Lettere e di Matematica e Informatica; proiezione e presentazione di schemi
e testi; lavori di gruppo; discussione e confronto.
Lezione II (1h): La struttura combinatoria sottesa all’opera
(seconda parte).
Þ analisi e interpretazione
degli schemi proposti dagli studiosi (Mengaldo, Briganti, Lavagetto,
Bonura, Milanini, Ossola, Ferraro), (All. 7A
8A
9A
10A
11A
12A
13A)
Attività per gli studenti (da svolgere in gruppo):
Þ analizzare le strutture di
dati sottese agli schemi proposti dai critici e ricavarne le caratteristiche
logico-matematiche;
Þ preparare appunti e tabelle
per relazionare alla classe il lavoro di analisi.
Metodologia:
compresenza
degli insegnanti di Lettere e di
Matematica e Informatica; lavori di gruppo;
predisposizione di lucidi o
cartelloni o immagini al computer.
Lezione III (1h): La struttura combinatoria sottesa all’opera
(terza parte).
Þ relazioni dei gruppi (vedi
sopra lez.II);
Þ le ipotesi di lettura di un’insegnante
di Matematica del nostro Liceo, Savina Deotto (All. 14A).
Attività per gli studenti:
Þ ripensare e ridefinire le
proprie congetture sulla struttura combinatoria del libro;
Þ
esercizio
di programmazione: provare a costruire una sequenza logica di istruzioni con
cui si possa produrre automaticamente lo schema di Calvino (Esempio di algoritmo
studiato da studenti del Liceo: All. 16A )
Metodologia:
compresenza
degli insegnanti di Lettere e di Matematica e Informatica; lavori di gruppo;
proiezione di lucidi o di immagini
al computer; dibattito.
Lezione IV (1h): Le città invisibili tra letteratura
e informatica.
Þ Individuazione di passi di Le città invisibili di Calvino in cui ricorrono
concetti e procedimenti di carattere informatico.
Metodologia:
a)
La classe viene divisa in 4-5 gruppi di lavoro e a ciascun gruppo viene
distribuito in fotocopia un identico elenco (All.
15A) di concetti e procedimenti
di carattere informatico suddiviso in due parti:
§
nella
prima parte, alle voci (ALGORITMO; ASTRAZIONE/FORMALIZZAZIONE/MODELLIZZAZIONE;
DATO/INFORMAZIONE SEGNO/SIGNIFICATO SINTASSI/SEMANTICA; MODELLO E SUA RAPPRESENTAZIONE,
PERMUTAZIONE) sono già associate alcune citazioni di passi dell’opera
di Calvino in cui si riscontra la presenza del concetto o procedimento informatico
di cui trattasi;
§
nella
seconda parte invece le voci elencate (GRAFO, INVARIANTE,
ITERAZIONE/RICORSIONE, MODULARITÀ/COMBINATORIA, STRUTTURE
DATI) mancano di citazione.
Agli studenti sarà impartita la consegna di:
1.
integrare con altre citazioni le voci della
prima parte dell’elenco;
2.
abbinare le citazioni più opportune alle voci
della seconda parte, desumendole naturalmente dal testo di Calvino.
b)
Successivamente, a classe unita, ciascun gruppo comunica le sue
proposte, che vengono discusse e vagliate.
c)
Alla fine viene redatto un elenco completo e definitivo di voci con la
corrispettiva esemplificazione.
Tutta l’attività
viene svolta in compresenza da parte degli insegnanti di Italiano e di Matematica-Informatica.
Conclusioni:
Si dimostra come:
1.
gli
interessi matematico-scientifici e linguistico-strutturali di Calvino siano
adeguatamente rispecchiati da “Le città invisibili”;
2.
si
possa procedere ad una lettura pluridisciplinare ed interdisciplinare di un
testo letterario, superando la tradizionale dicotomia fra area umanistica
e area scientifico-tecnologica.
MATERIALE ALLEGATO:
All.
15A: lenco di concetti e procedimenti
di carattere informatico.
A conclusione dell’intera
unità, si procede alla valutazione formativa del lavoro svolto dai singoli
gruppi da parte dei docenti di
Italiano, Matematica e Informatica, in forma collegiale.